Le attività del dottorato si articolano in corsi e altre attività didattiche.
I corsi, erogati dai docenti del corso di dottorato, si focalizzano prevalentemente sui fondamenti e le metodologie di ricerca inerenti alle aree di ricerca oggetto del dottorato. Coerentemente con l’impostazione multidisciplinare ed intersettoriale del corso di dottorato, i corsi hanno l’obiettivo sia di erogare una didattica comune a tutti i dottorandi, indipendentemente dalla specifica area di ricerca, sia una didattica specialistica, erogata in moduli paralleli, maggiormente focalizzata sulle aree di interesse del dottorando. L’offerta formativa si caratterizza pertanto per interdisciplinarità (interazione tra le discipline), multidisciplinarietà (autonomia tra le discipline) e trans-disciplinarità (integrazione tra le discipline).
1.Attività didattica curriculare
I corsi curriculari saranno così articolati: 40 ore di didattica al 1° anno, 40 ore al 2° anno e 20 ore al 3° anno. Le materie sono le seguenti
- Fondamenti epistemologici della ricerca e impostazione di un progetto di ricerca nell’ambito della Psicologia, Pedagogia, Linguistica e Studi di Genere
- Metodologia di ricerca e tecniche di analisi dei dati nell’ambito della Psicologia, Pedagogia, Linguistica e Studi di Genere
- Disseminazione e interpretazione dei risultati della ricerca nell’ambito della Psicologia, Pedagogia, Linguistica e Studi di Genere
2. Altre attività didattiche
Riguarderanno i seguenti ambiti:
a. Perfezionamento linguistico
Il modulo di inglese accademico esamina, attraverso una serie di esercitazioni pratiche, gli aspetti lessicali, sintattici, testuali, retorici e sociopragmatici di alcuni generi accademici sia nella produzione scritta (abstract, report, articoli di ricerca) sia nella produzione orale (academic presentations, e discussioni).
Obiettivi del modulo sono:
– promuovere la consapevolezza dei registri accademici e disciplinari (ad esempio, le convenzioni testuali relative all’uso del passivo e della nominalizzazione);
– coniugare le esigenze di correttezza linguistica con l’appropriatezza e l’efficacia comunicativa;
– sviluppare le competenze di analisi critica del discorso per potenziare le abilità interpretative ed euristiche;
– sviluppare un approccio multidimensionale al discorso accademico come linguaggio, insieme di pratiche comunicative, significati e identità sociali, includendo generi, ambiti, discipline, comunità e ideologie;
– incoraggiare un atteggiamento critico che rinnovi tradizioni discorsive consolidate e promuova nuove modalità comunicative accademiche in linea con il radicale progresso tecnologico ulteriormente accelerato dalla pandemia.
Imparare a usare la lingua in diversi contesti è per un dottorando in formazione una abilità necessaria alla ricerca nella produzione negli scambi con la comunità accademica. L’abbinamento dello sviluppo linguistico in inglese e della riflessione retorico-epistemologica sui generi e sulle convenzioni testuali è un punto di forza delle attività di perfezionamento affidate al Modulo di Academic English.
b. Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali
Il Corso di Dottorato punta a rendere gli studenti consapevoli delle buone pratiche per la gestione e la conduzione delle ricerche e ad approfondire la conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed internazionali, con particolare riguardo agli aspetti concernenti la cooperazione europea e internazionale nelle attività di ricerca e nei sistemi di finanziamento.
Tali tematiche vengono affrontate attraverso la predisposizione di momenti di formazione, nella forma di seminari di approfondimento, in aree di particolare interesse, quali l’etica della ricerca scientifica, il trattamento dei dati e il reperimento di fondi di ricerca.
Nell’organizzazione di questi momenti formativi, il collegio dei docenti del Dottorato può contare su numerosi docenti titolari di progetti di ricerca nazionali e internazionali ma si avvarrà anche di esperti esterni afferenti al mondo accademico, della ricerca, nonché dell’impresa e delle agenzie specializzate
Alcuni dei temi trattati nel corso di questi seminari sono:
- identificazione degli aspetti eticamente rilevanti nella ricerca;
- redazione di una richiesta per la valutazione etica della ricerca;
- privacy nella raccolta e trattamento dei dati;
- progettazione e sviluppo della ricerca;
- identificazione di finanziamenti nazionali, europei e internazionali;
- progettazione europea;
- redazione e gestione dei piani finanziari dei progetti di ricerca.
c. Perfezionamento informatico
Si propone una attività formativa mirata alla acquisizione degli elementi di base di informatica, principi elementari del coding e utilizzo di strumenti di elaborazione dati avanzati.
Le attività saranno svolte sia da docenti interni al collegio che da esperti esterni e prevederanno una prima introduzione alle basi dell’informatica, struttura degli elaboratori, caratteristiche principali della rete internet, algoritmica generale. Seguirà una specifica sezione legata alla programmazione in linguaggio Python dove verranno messi in pratica gli elementi di base appresi in precedenza con specifico riferimento agli aspetti algoritmici. In questo ambito si presenteranno, infine librerie per la elaborazione dei testi quali NLTK e simili.
Il corso si concluderà con dei cenni a sistemi di elaborazione di grandi quantità di dati, quali, ad esempio, KNIME, la cui conoscenza costituisce un prerequisito per eventuali sviluppi orientati alle data sciences e al machine learning.
d. Seminari
Il corso di dottorato promuove per ogni anno di corso una serie di seminari tenuti da esperti di università e centri di ricerca italiani e stranieri sulle diverse discipline oggetto del dottorato. In particolare, verranno svolti seminari sulle metodologie e le pratiche di ricerca più innovative nel panorama internazionale la cui frequenza obbligatoria per i dottorandi contribuirà al raggiungimento delle ore previste.
e. Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca
Nel quadro del dibattito emergente sull’open science il corso di dottorato organizza una serie di seminari e di workshop finalizzati a fornire ai dottorandi le linee guida volte alla diffusione, validazione e valorizzazione dei risultati della ricerca. In particolare, verranno trattati i seguenti temi: impatto sociale della ricerca e degli interventi, criteri di efficacy ed effectiveness nella realizzazione di interventi evidence-based, la crisi della replicabilità degli studi e strategie per farvi fronte, principi della power-analysis, condivisione dei dati della ricerca, pre-registrazione delle ipotesi degli studi.
f. Attività di laboratorio
Presso le strutture a cui afferisce il Corso di dottorato sono presenti numerosi laboratori presso cui il dottorando può accrescere le proprie competenze. Visto il carattere interdisciplinare del dottorato le attività laboratoriali sono molto diversificate: da quelle relative alle analisi testuali e dei corpora linguistici, ai laboratori di informatica e multimediali, a quelli più specificamente rivolti all’assesment psicodiagnostico.
g. Principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità
Il Corso di dottorato in Mind and Gender and Language organizza periodicamente seminari e workshop sui temi di genere della uguaglianza di genere. In relazione al tema dell’etica della ricerca, i dottorandi sono introdotti alle problematiche relative alla presentazione dei progetti di ricerca ai comitati etici di ateneo attraverso workshop ad hoc con componenti dei comitati etici ed esperti nel settore. Il tema dell’etica è divenuto emergente non solo nel campo della ricerca bio-medica ma in tutti i campi che coinvolgono partecipanti umani che è proprio della ricerca in ambito psicologico, pedagogico e nella ricerca linguistica su base empirica. Il tema della uguaglianza di genere è un tema costitutivo del dottorato stesso per cui l’attenzione ai temi del genere non è sporadica ma costituisce un tema trasversale a tutti i programmi di ricerca realizzati nell’ambito del dottorato stesso.
In uno scenario culturale in cui si chiede alle comunità scientifiche di produrre “actionable scientific knowledge” e di coltivare conseguentemente nuove alleanze con Istituzioni, mondo del lavoro e della cultura, il Dottorato in Psicologia Pedagogia, Linguistica, e Studi di Genere intende promuovere l’occupabilità dei dottori di ricerca intercettando i bisogni culturali e formativi espressi dal territorio regionale, nazionale ed internazionale.
Il professionista formato attraverso il dottorato sarà in grado di: a) adottare consapevolmente modelli teorici complessi, coerenti con le prospettive teoriche ed epistemologiche adatte allo specifico ambito di ricerca e intervento; b) scegliere e sviluppare metodologie appropriate per raccogliere e analizzare dati a scopi scientifici e applicativi (metodi qualitativi, quantitativi o misti; disegni di ricerca trasversali e longitudinali; c) interpretare i risultati raggiunti in modo coerente rispetto alla letteratura esistente sul tema ed essere in grado di divulgare e disseminare le nuove conoscenze raggiunte e le metodologie validate.
Organizzazione dell’attività didattica 39° ciclo – Dottorato di ricerca in Mind, Gender and Language
Principi generali
La formazione dei dottorandi nei 3 anni del corso di dottorato comprende le seguenti attività:
1) Attività didattica programmata con i docenti del Collegio
2) Attività didattica programmata con docenti esterni al Collegio
3) Altre attività didattiche quali seminari, attività di laboratorio e di ricerca, formazione interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare)
4) Partecipazione a convegni, workshop, seminari di studio, summer school
5) Partecipazione a stage presso rilevanti centri di ricerca
6) Partecipazione ad attività didattiche e di terza missione nei limiti consentiti dal regolamento
Attività formative obbligatorie
Attività didattica curriculare
I corsi curriculari saranno così articolati: 50 ore di didattica al 1° anno, 30 ore al 2° anno e 10 ore al 3° anno. Le materie sono le seguenti
- Fondamenti epistemologici della ricerca e impostazione di un progetto di ricerca
- Metodologia di ricerca e tecniche di analisi dei dati
- Gender studies
- Disseminazione e interpretazione dei risultati della ricerca
Altre attività didattiche
I dottorandi potranno poi partecipare per un minimo di 30 ore a seminari, attività di laboratorio e di ricerca, formazione interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare, scegliendo tra l’offerta aggiuntiva proposta dal dottorato.
1. Perfezionamento linguistico
Il modulo di inglese accademico esamina, attraverso una serie di esercitazioni pratiche, gli aspetti lessicali, sintattici, testuali, retorici e sociopragmatici di alcuni generi accademici sia nella produzione scritta (abstract, report, articoli di ricerca) sia nella produzione orale (academic presentations, e discussioni).
Obiettivi del modulo sono:
– promuovere la consapevolezza dei registri accademici e disciplinari (ad esempio, le convenzioni testuali relative all’uso del passivo e della nominalizzazione);
– coniugare le esigenze di correttezza linguistica con l’appropriatezza e l’efficacia comunicativa;
– sviluppare le competenze di analisi critica del discorso per potenziare le abilità interpretative ed euristiche;
– sviluppare un approccio multidimensionale al discorso accademico come linguaggio, insieme di pratiche comunicative, significati e identità sociali, includendo generi, ambiti, discipline, comunità e ideologie;
– incoraggiare un atteggiamento critico che rinnovi tradizioni discorsive consolidate e promuova nuove modalità comunicative accademiche in linea con il radicale progresso tecnologico ulteriormente accelerato dalla pandemia.
Imparare a usare la lingua in diversi contesti è per un dottorando in formazione una abilità necessaria alla ricerca nella produzione negli scambi con la comunità accademica. L’abbinamento dello sviluppo linguistico in inglese e della riflessione retorico-epistemologica sui generi e sulle convenzioni testuali è un punto di forza delle attività di perfezionamento affidate al Modulo di Academic English.
2. Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali
Il Corso di Dottorato punta a rendere gli studenti consapevoli delle buone pratica per la gestione e la conduzione delle ricerche e ad approfondire la conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed internazionali, con particolare riguardo agli aspetti concernenti la cooperazione europea e internazionale nelle attività di ricerca e nei sistemi di finanziamento.
Tali tematiche vengono affrontate attraverso la predisposizione di momenti di formazione, nella forma di seminari di approfondimento, in aree di particolare interesse, quali l’etica della ricerca scientifica, il trattamento dei dati e il reperimento di fondi di ricerca.
Nell’organizzazioni di questi momenti formativi, il collegio dei docenti del Dottorato può contare su numerosi docenti titolari di progetti di ricerca nazionali e internazionali ma si avvarrà anche di esperti esterni afferenti al mondo accademico, della ricerca, nonché dell’impresa e delle agenzie specializzate
Alcuni dei temi trattati nel corso di questi seminari sono:
- identificazione degli aspetti eticamente rilevanti nella ricerca;
- redazione di una richiesta per la valutazione etica della ricerca;
- privacy nella raccolta e trattamento dei dati;
- progettazione e sviluppo della ricerca;
- identificazione di finanziamenti nazionali, europei e internazionali;
- progettazione europea;
- redazione e gestione dei piani finanziari dei progetti di ricerca.
3. Perfezionamento informatico
Si propone una attività formativa mirata alla acquisizione degli elementi di base di informatica, principi elementari del coding e utilizzo di strumenti di elaborazione dati avanzati.
Le attività saranno svolte sia da docenti interni al collegio che da esperti esterni e prevederanno una prima introduzione alle basi dell’informatica, struttura degli elaboratori, caratteristiche principali della rete internet, algoritmica generale. Seguirà una specifica sezione legata alla programmazione in linguaggio Python dove verranno messi in pratica gli elementi di base appresi in precedenza con specifico riferimento agli aspetti algoritmici. In questo ambito si presenteranno, infine librerie per la elaborazione dei testi quali NLTK e simili.
Il corso si concluderà con dei cenni a sistemi di elaborazione di grandi quantità di dati, quali, ad esempio, KNIME, la cui conoscenza costituisce un prerequisito per eventuali sviluppi orientati alle data sciences e al machine learning.
4. Seminari
Il corso di dottorato promuove per ogni anno di corso una serie di seminari tenuti da esperti di università e centri di ricerca italiani e stranieri sulle diverse discipline oggetto del dottorato. In particolare, verranno svolti seminari sulle metodologie e le pratiche di ricerca più innovative nel panorama internazionale la cui frequenza obbligatoria per i dottorandi contribuirà al raggiungimento delle ore previste.
5. Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca
Nel quadro del dibattito emergente sull’open science il corso di dottorato organizza una serie di seminari e di workshop finalizzati a fornire ai dottorandi le linee guida volte alla diffusione, validazione e valorizzazione dei risultati della ricerca. In particolare, verranno trattati i seguenti temi: impatto sociale della ricerca e degli interventi, criteri di efficacy ed effectiveness nella realizzazione di interventi evidence-based, la crisi della replicabilità degli studi e strategie per farvi fronte, principi della power-analysis, condivisione dei dati della ricerca, pre-registrazione delle ipotesi degli studi.
6. Attività di laboratorio
Presso le strutture a cui afferisce il Corso di dottorato sono presenti numerosi laboratori presso cui il dottorando può accrescere le proprie competenze. Visto il carattere interdisciplinare del dottorato le attività laboratoriali sono molto diversificate: da quelle relative alle analisi testuali e dei corpora linguistici, ai laboratori di informatica e multimediali, a quelli più specificamente rivolti all’assesment psicodiagnostico.
7. Principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità
Il Corso di dottorato in Mind and Gender and Language organizza periodicamente seminari e workshop sui temi di genere della uguaglianza di genere. In relazione l tema dell’etica della ricerca, i dottorandi sono introdotti alle problematiche relative alla presentazione dei progetti di ricerca ai comitati etici di ateneo attraverso workshop ad hoc con componenti dei comitati etici ed esperti nel settore. Il tema dell’etica è divenuto emergente non solo nel campo della ricerca bio-medica ma in tutti i campi che coinvolgono partecipanti umani che è proprio della ricerca in ambito psicologico, pedagogico e nella ricerca linguistica su base empirica. Il tema della uguaglianza di genere è un tema costitutivo del dottorato stesso per cui l’attenzione ai temi del genere non è sporadica ma costituisce un tema trasversale a tutti i programmi di ricerca realizzati nell’ambito del dottorato stesso.